Rendere più efficace, coordinata e incisiva l’azione a sostegno della presenza delle donne negli organi societari delle imprese quotate e non, sia a controllo privato che pubblico: è questo l’obiettivo del nuovo Osservatorio inter-istituzionale sulla partecipazione femminile negli organi di amministrazione e controllo delle società italiane, istituito grazie ad un Protocollo d’intesa sottoscritto dal Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le Pari Opportunità, la Consob e la Banca d’Italia.
L’Osservatorio, operativo dal primo gennaio 2019 e attivo per 5 anni, nasce come centro di raccolta dati, analisi e ricerche nel campo delle pari opportunità alla luce dell’applicazione della legge n. 12 del 2011, nota come legge Golfo-Mosca, che introduce obblighi di equilibrio di genere nelle posizioni decisionali e negli organi di amministrazione e controllo delle società controllate dalle pubbliche amministrazioni e delle società quotate nei mercati.
“La presenza femminile ai vertici delle banche e degli altri intermediari resta contenuta, tranne che nelle banche quotate. Ma un adeguato grado di diversificazione dei cda, anche in termini di genere, favorisce pluralità di prospettive nell’analisi dei problemi e nell’assunzione delle decisioni. Con l’attività di monitoraggio dell’Osservatorio speriamo di assicurare una maggiore attenzione anche per il mondo delle non quotate”
sottolinea Magda Bianco, Banca D’Italia.
Consob e Banca d’Italia forniranno al Dipartimento per le Pari Opportunità i dati raccolti attraverso le proprie attività di monitoraggio e questo patrimonio informativo servirà come base comune a fini di ricerca.
Inoltre, come precisa Monica Parrella del Dipartimento Pari Opportunità: “Sulla base delle evidenze delle analisi potranno essere definite proposte di policy per la valorizzazione e la piena inclusione delle donne nelle aziende a tutti i livelli”.
Il Manifesto di Valore D per l’occupazione femminile
Con le stesse finalità, già due anni fa, nel settembre 2017, abbiamo elaborato il Manifesto di Valore D. Nel documento abbiamo sintetizzato in 9 punti programmatici gli snodi fondamentali attraverso cui un’azienda può valorizzare la presenza femminile al proprio interno.In che modo è davvero possibile affiancare e sostenere le donne in azienda? Maternità, smart working, quote di genere, top management, pay gap: sono tanti gli spunti di miglioramento delle politiche organizzative di diversità e inclusione. Continuiamo a monitorare la presenza delle donne all’interno delle organizzazioni per promuovere l’occupazione femminile e l’equità di genere come fattore di innovazione e di crescita per le aziende. Dalla sua nascita, il Manifesto è già stato firmato da oltre 120 Presidenti e Amministratori Delegati di importanti aziende italiane.
Per saperne di più e leggere il Manifesto di Valore D