In una data simbolica che è l’8 marzo, Confindustria Genova ha scelto di farsi promotore della parità di genere tra le aziende e imprese del suo network firmando il Manifesto per l’Occupazione femminile di Valore D durante l’incontro “L’occupazione femminile e il pay gap”. Prende così il via ufficialmente la collaborazione per una capillare diffusione delle buone prassi a supporto della parità di genere nel lavoro.
Ad aprire il convegno la Direttrice Generale di Valore D Barbara Falcomer con il Presidente di Confindustria Genova Giovanni Mondino e la VicePresidente Sonia Sandei. L’obiettivo della giornata di oggi è promuovere l’occupazione femminile e l’equità di genere come fattore di innovazione e di crescita per le aziende.
“È chiaro che un’azione educativa a livello culturale richieda tempo e impegno, e non possa cambiare le cose da un giorno all’altro, ma azioni come l’accordo tra Valore D e Confindustria Genova e le numerose iniziative della PA sono importanti per combattere le disparità” ha commentato l’Assessora Ilaria Cavo.
Il Manifesto per l’Occupazione femminile di Valore D, un documento che in 9 punti programmatici guida le aziende attraverso gli snodi fondamentali per valorizzare la presenza femminile al proprio interno, firmato ad oggi da più di 120 amministratori delegati: le aziende si impegnano, con la loro firma, a supportare l’occupazione femminile attraverso lo sviluppo di policy di congedo parentale, di lavoro flessibile, di welfare aziendale e di monitoraggio del divario salariale di genere, utili per i lavoratori ma anche per la produttività dell’organizzazione stessa.
Ha fatto seguito l’intervento di amministratori delegati, da Giuseppe Zampini di Ansaldo Energia a Neil Palomba del gruppo Costa Crociere, da Beppe Costa di Costa Edutainment a Eugenio Sidoli di Philip Morris Italia che hanno illustrato come stanno affrontando il tema della diversità e dell’inclusione all’interno delle proprie aziende.
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