Il Rapporto CONSOB 2023 fornisce evidenze in materia di corporate governance delle società italiane con azioni ordinarie quotate sul principale mercato regolamentato italiano Euronext Milan (EXM) organizzato e gestito da Borsa Italiana Spa, sulla base di dati desunti da segnalazioni statistiche di vigilanza e informazioni pubbliche.
Dal report emerge che la quota degli incarichi di amministrazione delle società quotate esercitati da una donna raggiunge il 43% e che, in linea con gli anni passati, il 74.9% delle donne è consigliere indipendente, mentre il 2.3% ricopre il ruolo di amministratore delegato. Inoltre, la titolarità di incarichi di amministrazione in più di un emittente quotato (interlocking), che riguarda il 28,9% delle donne a fine 2023, sebbene risulti più marcata di quella riferita agli amministratori uomini, mostra una flessione negli anni più recenti, dopo il massimo raggiunto nel 2019 (34,9% delle donne nei CdA).
Dal report emerge come l’evoluzione nel tempo della diversity degli organi sociali rifletta l’aumento della presenza femminile legata alle disposizioni in materia di quote di genere; si riscontra infatti un particolare innalzamento del livello di istruzione e una diversificazione del background professionale degli amministratori.
Ad aumentare è anche il numero di emittenti che istituisce il comitato sostenibilità, causato anche da una maggiore sensibilità verso le tematiche ESG (environmental, social and governance), richiamate anche nel Codice di Corporate Governance. Negli ultimi 5 anni, in particolare, il numero di emittenti che istituisce il comitato sostenibilità è infatti notevolmente aumentato, passando da 45 società nel 2017 a 123 nel 2022.