L’indagine “La percezione degli italiani sul tema della violenza domestica“, realizzata dall’Osservatorio D, è il risultato della collaborazione tra Valore D e SWG per comprendere la percezione in Italia riguardo la tematica della violenza domestica.
Dallo studio emerge che meno di 1 su 10 crede che la violenza domestica sia ben riconosciuta e adeguatamente affrontata. Anzi, secondo il 29% è un tema ampiamente sottovalutato e trascurato, per il 70% la violenza domestica è un fenomeno “nascosto”, perché sa essere così invisibile e difficile da riconoscere, anche per chi la esercita e subisce. Tale percentuale aumenta se consideriamo solo la fascia delle persone più giovani 18-34 anni (75%) e delle donne (73%).
Dall’indagine emerge che, riguardo le forme di violenza, quella fisica è ancora quella maggiormente considerata come “una vera e propria forma di violenza domestica”, meno considerate sono invece la violenza sessuale e quella economica. Riguardo l’ambito lavorativo: quasi la metà dei e delle rispondenti pensa che ostacolare o scoraggiare la carriera lavorativa dell’altra persona possa essere definita come una vera e propria forma di violenza domestica (lo pensa il 55% delle donne), 2 persone su 3 credono che il tema della violenza domestica debba includere una riflessione sul lavoro, il 34% crede che la violenza domestica sia una situazione che potrebbe peggiorare ulteriormente a causa di certe condizioni di lavoro (es: orari, smartworking, retribuzione).
Tra gli interventi più importanti da agire sul luogo di lavoro troviamo: supporto e accompagnamento legale, supporto psicologico, rete di sostegno con centri antiviolenza e associazioni.