Philip Morris ottiene la certificazione Equal Salary

È la prima azienda in Italia a certificarsi sul pay gap o divario salariale. Philip Morris International oggi ha annunciato di aver concluso il processo di certificazione “EQUAL-SALARY” con l’omonima Fondazione a livello globale e ad averlo conseguito per tutte le sue affiliate nazionali.

“Questo significa prima di tutto che gli uomini e le donne devono essere retribuiti in modo equo e paritario” ha dichiarato Paolo Le Pera, Direttore Risorse Umane del gruppo Philip Morris in Italia, che ha aggiunto “la parità salariale è una tappa fondamentale per arrivare ad una vera parità di genere nel mondo del lavoro. Essere la prima azienda certificata ‘EQUAL-SALARY’ in Italia significa non solo valorizzare i principi di uguaglianza, ma anche farsi ambasciatori di un tema che crediamo sia di importanza vitale per il nostro Paese.

 

Il processo di certificazione sul divario salariale rientra in un più ampio programma dell’azienda sulla diversità e l’inclusione di genere. Philip Morris punta infatti  a raggiungere l’ambizioso target del 40% di presenza femminile nelle posizioni manageriali entro la fine del 2022. Questo processo  – ha spiegato l’azienda in una nota – aiuterà ad individuare le opportunità di miglioramento in una questione così vasta come la risoluzione del divario di genere nelle opportunità di carriera, sia che si tratti di combattere i giudizi soggettivi e gli stereotipi, nella valutazione delle performance e del potenziale dei dipendenti, o di accettare richieste di maggiore flessibilità in termini di luoghi e orari di lavoro.

L’obiettivo di Philip Morris,  che nel 2019 ha ricevuto per il 10° anno consecutivo la certificazione Top Employer, è seguire su questa strada contribuendo alla creazione di un ambiente di lavoro più inclusivo che dà valore alla diversità e al pluralismo.

 

Che cos’è la certificazione Equal-Salary?

Il processo di certificazione è condotto dall’organizzazione non profit svizzera EQUAL-SALARY Foundation (ESF), un ente terzo indipendente volto ad accertare che le aziende retribuiscano gli uomini e le donne allo stesso modo a parità di mansioni lavorative. La certificazione comprende un confronto quantitativo completo dei dati sulle retribuzioni e una verifica qualitativa dell’impegno del management per l’uguaglianza di genere e per il rispetto delle politiche e delle pratiche di gestione e sviluppo dei talenti, nonché della percezione dell’uguaglianza di genere da parte dei dipendenti.

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