L’Oréal ha lanciato una nuova campagna rivolta (soprattutto) agli uomini per ricordare quanto le donne in ruoli dirigenziali siano fondamentali per buon andamento aziendale. Sulle performance delle donne in posizione di leadership si basa l’intero concept della campagna di L’Oréal con l’agenzia McCann in Germania, presentato da InsideMarketing. «This is an ad for men», si legge nella pubblicità: l’obiettivo non è quello di vendere loro dei cosmetici, bensì comunicare un messaggio preciso a tutti, ovvero che le donne in posizioni dirigenziali sono preziose per il business.
Gender gap
Il 91,4% dei membri del consiglio d’amministrazione delle aziende in Germania è formato da uomini: un dato che fa riflettere sulla dimensione del gender gap ancora ben evidente in tanti paesi europei e che ha portato le due aziende sopracitate a indagare ulteriormente sul ruolo delle donne nel mondo del lavoro e, in particolar modo, sulla loro performance quando si ritrovano in posizioni di leadership all’interno. Secondo i dati rilasciati da McCann, in media le donne leader producono dei risultati migliori rispetto ai leader uomini: si è concluso che quando il 30% delle posizioni di management in un’azienda è occupato da donne, la sua redditività aumenta del 15%. Inoltre, secondo l’agenzia, le aziende con più dirigenti donne sono più innovative presentando circa il 20% di brevetti in più all’anno.
Nonostante abbondino gli studi sul forte contributo che le donne danno quando svolgono ruoli dirigenziali, il gender gap resta ancora un grave problema da sconfiggere. Iniziative come quella di L’Oréal contribuiscono ad aumentare la consapevolezza nei confronti della disuguaglianza. La campagna di L’Oréal sembra essere lo specchio di un’identità aziendale legata alla diversità e all’inclusione. A questo proposito, in un video pubblicato a febbraio 2019 l’azienda dichiara la propria mission: «Noi scegliamo l’inclusione. […] Inclusione significa offrire a tutti la possibilità di dare il loro meglio affinché l’azienda possa trarre beneficio dal meglio di tutti».