Come investono le donne? Meno rischi e più sostenibilità

Meno rischio e più sostenibilità, questi i principi che guidano le donne nella scelta degli investimenti finanziari, in base alla ricerca Donne e finanza sostenibile presentata ieri dal Forum per la Finanza Sostenibile e da Doxa, che trovate in allegato.

Dallo studio emerge che le donne sono più propense a prediligere investimenti a basso rischio ed hanno una maggior sensibilità per i temi ambientali, sociali e di governance (o ESG dall’inglese Environmental, Social and Governance). Tra le investitrici infatti è stata registrata una maggiore propensione a investire in prodotti SRI, dall’inglese Sustainable and Responsible Investment. Infine, a livello trasversale, tra i generi si rileva la necessità di un maggior grado di informazione sui prodotti di investimento sostenibile e responsabile, che suscitano interesse ma sono ancora poco conosciuti. A seguito dell’indagine quantitativa, la ricerca presenta anche una selezione di testimonianze di figure femminili che ricoprono ruolo apicali in organizzazioni imprenditoriali e finanziarie di primo piano in Italia.

La ricerca è stata presentata ieri in occasione dell’inaugurazione in Senato della settima edizione della Settimana SRI, organizzata dal Forum per la Finanza sostenibile. Pietro Negri, Presidente del Forum, ha spiegato che “in un contesto di crescita del mercato SRI, la scelta del focus sulle risparmiatrici nasce dalla constatazione che la donna riveste un ruolo sempre più centrale nel panorama economico-finanziario, in grado di imprimere un’accelerazione nella transizione verso un modello di sviluppo economico più attento all’impatto ambientale e sociale. In quest’ottica anche gli operatori e le istituzioni finanziarie manifestano una maggior attenzione nel promuovere un’effettiva parità di genere nell’ambito dell’organizzazione aziendale”.

Investitrici più attente possono quindi contribuire a rendere più sostenibile il mercato degli investimenti, come ha commentato Marina Salamon, Presidente di Doxa. “Le banche, assicurazioni e società di gestione del risparmio dovrebbero tenerne conto, perché questo sarà un fattore strategico per il consolidamento della propria reputazione nei confronti dei clienti e, più in generale, degli stakeholder”.

Per accedere alla ricerca completa > CLICCA QUI

Articoli correlati