Viene lanciato oggi, 29 maggio 2018, giornata di apertura del forum dell’OCSE, il report “Opportunities for All: OECD Framework for Policy Action on Inclusive Growth” (Opportunità per tutti: il quadro dell’OCSE per l’azione politica sulla crescita inclusiva).
La relazione include, da un lato, 24 nuovi indicatori di crescita inclusiva, con l’obiettivo di affiancare paesi e cittadini nel monitoraggio dei progressi sullo sviluppo. Dall’altro, rivela gli ultimi dati sulle disuguaglianze che sono causa di riduzione del benessere. Fra gli altri, viene messo in luce che:
- Il 32% dei bambini di famiglie a basso reddito vive in abitazioni sovraffollate;
- Il 13% delle performance degli studenti è legato al loro background socio-economico;
- Il 21% delle donne e solo il 13% degli uomini nei paesi OCSE ha un lavoro sottopagato;
- La ricchezza è distribuita in maniera meno equa rispetto al reddito: in media, infatti, il 10% delle famiglie nei paesi OCSE detiene più della metà (52%) del totale della ricchezza del paese.
Il quadro promette di fornire ai governi analisi aggiornate su persone e luoghi che sono rimasti esclusi dalla crescita, indicazioni per distribuire i dividendi della prosperità più equamente in tutta la società e standard più elevati per la protezione dei diritti sociali, ambientali e umani. Solo in questo modo, infatti, può essere offerta a tutti l’opportunità di contribuire al successo e avere successo allo stesso tempo. E perché ciò accada, raccomanda il report, l’uguaglianza deve essere presa in considerazione ex ante, fin dal momento in cui i governi progettano politiche di crescita, piuttosto che affrontate successivamente attraverso la ridistribuzione.
Per scaricare il policy brief di “Opportunities for all: OECD Framework for Policy Action on Inclusive Growth” in lingua inglese > CLICCA QUI
