Un board performante è S.M.A.R.T, un acronimo di – Sustainability, Meritocracy, Agility, Responsibility e Technology–che le Alumnae del network InTheBoardroom, programma di formazione executive, e Valore D, in collaborazione con Borsa Italiana e Politecnico di Milano, sintetizzano nei cinque fattori chiave per rispondere alle sfide sanitarie, energetiche, digitali e geopolitiche dell’ultimo periodo.
La ricerca “S.M.A.R.T Board, incertezza, challenge future” presentata durante l’evento del 3 ottobre 2022 ha l’obiettivo di verificare l’adeguatezza e la smartness dei Board rispetto all’incertezza e ai nuovi scenari economico-finanziari e geo-politici e alle sfide del futuro. In particolare sono state approfonditi i profili di rischio strategico e di sostenibilità, la verifica della tenuta delle competenze nella composizione dei Board e infine le criticità e le possibili aree di miglioramento sugli elementi di funzionamento.
Il questionario è stato compilato dai membri degli organi di governo societario delle Società quotate in Italia di vari settori merceologici tra luglio e settembre 2022.
Le soluzioni adottate dai boards sono molteplici, innanzitutto, hanno presidiato positivamente le criticità valutando con maggiore attenzione rispetto al passato il rischio strategico dell’attuale modello di business.
Inoltre, hanno accresciuto la diversity in particolare per quanto concerne le aree afferenti a conduzione strategica, sostenibilità, rischi e macroscenari.
I CdA hanno posto l’accento su un approccio lavorativo più agile e sostenibile per garantire, oltre la performance aziendale, una maggiore tutela dei valori fondamentali, delle libertà e dei diritti personali: rispetto e criteri meritocratici, dunque, sempre più sotto i riflettori, mettendo in evidenza come sia necessario un comportamento responsabile lungo tutta la catena del valore.